Thomas Hoepker
1936-2024

di Redazione Spectrum Web
16 Luglio 202478

Si è spento l’11 Luglio scorso a Santiago del Cile il fotografo tedesco Thomas Hoepker. La sua scomparsa è stata confermata da Magnum Photos, l’agenzia fotografica internazionale che ha iniziato a pubblicare le sue foto nel 1964 e a cui si Hoepker si unì nel 1989. Collaboratore di lunga data del leggendario gruppo di fotografi, di cui è stato anche presidente dal 2003 al 2006, Hoepker, durante il suo mandato, ha lavorato per promuovere la fotografia come forma d’arte e come strumento di documentazione storica, contribuendo a rafforzare la reputazione di Magnum come una delle agenzie fotografiche più prestigiose al mondo.

 

© 1966 – Eredi Thomas Hoepker / Magnum Photos

 

© 2001 – Eredi Thomas Hoepker / Magnum Photos

 

 

Thomas Hoepker (Monaco di Baviera 1936)

È un fotografo tedesco di fama internazionale, noto soprattutto per il suo lavoro documentaristico e per essere stato un membro di spicco dell’agenzia Magnum Photos. Hoepker ha sviluppato fin da giovane un forte interesse per la fotografia, influenzato dalla passione del nonno per quest’arte. La carriera fotografica di Hoepker è decollata negli anni Sessanta, quando ha iniziato a lavorare come fotoreporter per diverse riviste tedesche, tra cui Stern. I suoi reportage spaziano dai ritratti di celebrità e artisti alle cronache sociali e politiche, dimostrando una straordinaria capacità di catturare l’essenza dei momenti storici e delle persone che li vivono. Uno dei lavori più iconici di Hoepker è la serie di fotografie che ha scattato durante i suoi numerosi viaggi negli Stati Uniti. Queste immagini offrono uno sguardo penetrante sulla vita americana, spesso esplorando temi di giustizia sociale e disuguaglianza. La sua fotografia del pugile Muhammad Ali, in particolare, è diventata celebre per la sua potenza visiva e il suo impatto emotivo. Uno degli scatti più discussi di Hoepker è quello che ritrae un gruppo di giovani che sembrano rilassati in un parco di Brooklyn con sullo sfondo il fumo delle Torri Gemelle l’11 settembre 2001. Questa immagine ha sollevato dibattiti sulla percezione e l’interpretazione delle fotografie, dimostrando come un singolo scatto possa evocare una vasta gamma di reazioni e riflessioni sul contesto e sul significato. Nel corso della sua carriera, Hoepker ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, e le sue fotografie sono state esposte in musei e gallerie di tutto il mondo. Il suo stile distintivo, caratterizzato da un forte senso della composizione e un’attenzione ai dettagli, ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della fotografia documentaristica. Negli anni ’70 lavorò come cameraman per la TV tedesca, realizzando film documentari. Nel 1976 lui e sua moglie, la giornalista Eva Windmoeller, si trasferirono a New York come corrispondenti per Stern. Dal 1978 al 1981 è stato direttore della fotografia per la rivista American Geo. Hoepker ha continuato a risiedere a New York anche con la seconda moglie, Christine Kruchen, producendo film documentari. Nel film del 2022 Dear Memories: A Journey with Magnum Photographer Thomas Hoepker, ha raccontato il suo viaggio on the road attraverso l’America insieme alla moglie, dopo la diagnosi di Alzheimer. Nello stesso, a seguito di questo viaggio ha pubblicato il suo ultimo libro, The Way It Was, in cui mixa le sue fotografie storiche sugli Stati Uniti con quelle più recenti.

Per info https://www.magnumphotos.com/photographer/thomas-hoepker/

Sul suo ultimo libro https://steidl.de/Books/The-Way-It-Was-Road-Trips-USA-0518193137.html

Interessante video  https://youtu.be/qlJIBSCA2Vs