Salvo Coglitori
Biblioteca Comunale Vincenzo Bellini – Catania
Fino al 13 Febbraio 2025

di Cristina Iudici
21 Gennaio 2025133

È prevista per giovedì 23 gennaio alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale Vincenzo Bellini di Catania,  l’inaugurazione della mostra del maestro Salvo Coglitori, artista di spicco del panorama siciliano contemporaneo.

Salvo Coglitori, noto per aver dato vita a un linguaggio unico e innovativo, negli anni ha conquistato pubblico e critica grazie alla sua tecnica distintiva: lo stile scheggiato. Questo approccio consiste nel creare vere e proprie schegge sulla tela, intervenendo sul colore prima che sia completamente asciutto. Il risultato è una superficie vibrante e dinamica, che trasmette emozioni profonde e amplifica la potenza espressiva delle sue opere.

La mostra propone un percorso immersivo tra le creazioni più iconiche dell’artista, offrendo una riflessione sull’evoluzione dello stile scheggiato e sulla sua capacità di coniugare energia, movimento e introspezione.
L’inaugurazione sarà l’occasione per incontrare il maestro Coglitori e ascoltare dalla sua voce il racconto di un’arte che continua a ispirare e affascinare generazioni di appassionati. La mostra sarà presentata dalla storica dell’arte Angelica Faro e dalla Dott.ssa Carmela Cappa, Dirigente della Sovrintendenza di Catania.

L’ingresso è gratuito e la mostra rimarrà aperta fino al 13 febbraio 2025.

 

 

 

Salvo Coglitori (Catania 1972)

Propenso agli studi artistici, ma condizionato da pareri altrui, frequenta studi tecnici. L’amore per la pittura però non verrà mai abbandonato e dal 1988 inizierà a frequentare corsi di disegno e pittura sulla ceramica. Dal 1990 al 1995 inizia un vero e proprio percorso formativo; visita mostre di artisti locali, grandi musei in varie città italiane e straniere, riproduce opere di grandi pittori del XIX e XX secolo. Sarà l’imitazione delle opere di Van Gogh a far sbocciare l’impeto creativo che l’artista inconsapevolmente custodiva dentro sé. Il 1998 segna l’inizio di una serie di grandi eventi espositivi tra cui la prima personale di pittura allestita presso il Palazzo di Città di Acireale: rassegna che vedrà esposte imitazioni di tele di Van Gogh, marine ma soprattutto paesaggi fantastici. In quella mostra scesa sarà esposto, per la prima volta, il dipinto Ritratto di fanciullo opera capostipite della lunga serie di tele “scheggiate” , impronta con cui l’artista personalizzerà tutte le sue opere. Attualmente l’artista vive e lavora ad Acitrezza, dove,  dal 2001, dirige un’importante scuola d’arte, da lui stesso fondata, nella quale insegna pittura e disegno, attività che svolge accanto alla curatela di mostre e rassegne di pittura e premi d’arte.