© Carlo Fronza
Lunedì 2 Dicembre alle ore 16.30, presso la Sala Carlo Scarpa del MAXXI di Roma, Maria Dalai Emiliani, Professoressa emerita di Storia dell’Arte Moderna e di Museologia alla Sapienza Università di Roma, festeggerà il suo novantesimo compleanno, con un intenso dialogo con i suoi allievi, per ripercorrere esperienze di insegnamento, ricerca e impegno civile.
Introdurrà i lavori Margherita Guccione (Direttore Scientifico Grande MAXXI). Successivamente dialogheranno con la loro “maestra” Sofia Bilotta (Fondazione MAXXI – Sapienza, Università di Roma), Claudio Fronza (Archivista e pittore), Claudio Gamba (Accademia di Belle Arti di Brera), Linda Kaiser (Critica d’arte, giornalista e curatrice), Silvia Mascheroni (Università Cattolica di Milano – ICOM Italia), Nicoletta Misler (già Università Orientale di Napoli), Paola Nicita (Gallerie Nazionali Barberini Corsini – Sapienza, Università di Roma) Valentina Valerio (Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali) e Roberta Valtorta (Università IULM Milano – Vicepresidente SISF). Modereranno gli interventi Lida Branchesi e Valter Curzi (Sapienza, Università di Roma).
Figura di riferimento della storia e della critica d’arte italiana, Maria Dalai Emiliani ha così espresso la sua passione per la disciplina da lei insegnata con grande rigore: «La Storia dell’Arte non è un esercizio per anime belle, ma implica un’assunzione di responsabilità verso il destino dell’oggetto dei nostri studi: le opere d’arte, i monumenti, il paesaggio storico».
Marisa Dalai Emiliani (Milano 1934)
È una storica dell’arte italiana, già docente all’Università Statale di Milano, all’Università degli Studi Federico II di Napoli, all’Università degli Studi di Genova e all’Università di Roma “La Sapienza”. Laureata presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Statale di Milano nel 1960 con una tesi di Estetica su Il problema della prospettiva nella critica d’arte (relatore Guido Morpurgo Tagliabue), si è perfezionata in Storia dell’Arte Antica, Medievale e Moderna con Anna Maria Brizio. Dal 2006 al 2014 è stata Soprintendente alla Galleria e alle Collezioni dell’Accademia Nazionale di San Luca, delle quali tra il 2008 e il 2013 ha ideato e curato il riallestimento. Sempre dal 2006 al 2014 è stata Presidente dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, di cui è attualmente Presidente Onoraria. È Presidente Onorario del Comitato Scientifico dell’Archivio Storico Nazionale dei Restauratori Italiani (ASRI). Ha organizzato numerose mostre e condotto indagini critiche sulla produzione figurativa italiana tra Ottocento e Novecento. Le sue ricerche hanno riguardato principalmente le relazioni tra arte e scienza nel Rinascimento italiano, interesse che è alla base di numerosi studi intorno alla prospettiva, sia negli aspetti teorici che nella pratica figurativa di diverse aree culturali. Si è dedicata anche a temi di storia della critica e della storiografia artistica.
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