Continua anche quest’anno la collaborazione tra Taobuk e il MAXXI di Roma con un nuovo progetto espositivo ospitato nelle prestigiose sale di Palazzo Corvaja a Taormina dal 23 giugno al 28 luglio. Il progetto è parte delle attività del MAXXI Med, il nascente polo culturale del MAXXI a Messina, che realizza in questa occasione la sua prima esposizione in Sicilia.
Al pubblico siciliano viene proposto Le Ore, un corpus di opere prodotte nel 1975 dall’artista contemporaneo Luigi Ontani, tra le massime espressioni della sua fertilità fantastica. Il riferimento esplicito alla scansione del giorno riflette il perpetuo movimento del tempo. L’artista, protagonista in ognuna delle 24 stampe fotografiche che compongono l’opera, si manifesta sotto molteplici identità, ciascuna caratterizzata da attributi e composizioni ben definite. Ontani intraprende un affascinante percorso iconografico, nomadico, attraversando una serie di mascheramenti, smascheramenti e travestimenti.
L’arte di Luigi Ontani risplende di un profondo autobiografismo e di una continua autoreferenzialità, che, paradossalmente, in un continuo specchiarsi, genera un’infinità di identità. E proprio l’identità, tema di questa nuova edizione del Festival, è al centro anche della ricerca del MAXXI Med, che si focalizza sul Mare Nostrum adottando una visione che ne riconosce la pluralità: dunque le identità dei “Mediterranei”.
Luigi Ontani (Vergato 1943)
Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna inizia la carriera artistica negli anni Settanta, cominciando a farsi notare per i suoi “tableaux vivants”, che sono delle performance filmate e fotografate, in cui Ontani si presenta mascherato in vari modi: da Pinocchio a Dante, da San Sebastiano a Bacco. La sua è una pratica di azionismo che sfiora il kitsch e mette il narcisismo personale a un livello superiore.
Ingresso gratuito
Orari di apertura: tutti i giorni 10-13 e 16-20