Fino al 31 Gennaio, presso il Palazzo della Cultura di Catania, sarà possibile visitare la mostra Namaste di Emanuele Carpenzano. L’esposizione, che occupa tutte le sale dell’ex Monastero di San Placido, è frutto dei numerosi viaggi di Carpenzano in India e ha carattere itinerante.
Le fotografie presentate Carpenzano, oltre duecento, sono anche raccolte in un ponderoso volume all’interno del quale si affiancano ai testi del giornalista Letterio Scopelliti.
Mostra e libro rappresentano quindi un dialogo tra due sensibilità, quella del giornalista e quella del fotografo, che si sono impegnati nell’ambiziosa sfida di confrontarsi con l’India, con le sue mille rappresentazioni e con l’urgenza di coglierne l’essenza.
In Namaste, l’incontro con il sub-continente indiano, avviene significativamente attraverso parole e immagini che invitano il lettore a un’esperienza partecipativa e riflessiva, che diventa anche esperienza concreta di solidarietà, perché l’iniziativa sostiene un progetto di Save the Children, finalizzato all’aiuto dell’infanzia duramente colpita dalle ultime alluvioni in Nepal, Bangladesh e India.
Del resto proprio i bambini sono il centro dell’interesse di Carpenzano e come ci dice il critico fotografico Pippo Pappalardo, bisogna soffermarsi su questa serie di ritratti, perché rappresentano “il momento che più ci interessa della sua visione”. Del resto Carpenzano “li cerca e li trova; li guarda, cercando una corrispondenza che sa di poter trovare solo sulla linea dello scambio, sulla linea di una partenza come di un arrivo. Sono ritratti di bimbi come sequenze di vagoni; vagoni di un treno sicuro nelle sue rotaie, diretto verso un senso che non è solo direzione ma significato del tempo. Ritratti da soli o in compagnia, a scuola o nel gioco, o in altre occupazioni, questi bambini riflettono il tempo antico e nuovo del loro paese, un tempo ricco e povero, nel quale conservare la domanda da porre ai nostri occhi che li guardiamo: continuerai a guardarmi anche domani?”.
Emanuele Carpenzano (Ispica 1969)
Fotografo con esperienza venticinquennale e da quindici anni a questa parte docente di fotografia per Nikon School. Per diciotto anni ha diretto il Centro di Arti Visive Sikanie di Catania. Nel 2023 ha deciso di dare vita al progetto TTL (Travelling To Learn), dedicato alla fotografia di viaggio. Specializzato in ritratto e fotografia di eventi, ha sempre affiancato la ricerca fotografica personale alla professione. È stato ambassador e testimonial di alcuni dei più prestigiosi marchi nel settore fotografico come Hasselblad, Manfrotto, Nikon e Profoto. Si è distinto per la produzione di mostre personali e opere editoriali, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali. Nel 2014 è stato insignito del prestigioso MQEP (Master Qualified European Photographer), riconoscimento ricevo per la qualità del suo lavoro.