Dorothea Lange
Palazzo della Penna – Perugia
Fino al 23 Marzo 2025

di Spectrum Web Team
14 Gennaio 202546

Fino al 23 Marzo 2025, presso Palazzo della Penna – Centro per le Arti Contemporanee a Perugia, sarà visitabile l’ampia retrospettiva dedicata a Dorothea Lange, organizzata dal Comune di Perugia in collaborazione con CAMERA.

La mostra rappresenta il primo significativo tassello nel processo di evoluzione del profilo di Palazzo della Penna da Museo Civico a Centro per le Arti Contemporanee.

Si comincia con questa mostra dedicata all’autrice della celeberrima fotografia Migrant Mother e protagonista indiscussa della fotografia documentaria del Novecento.

Curata da Walter Guadagnini e Monica Poggi, la mostra è composta da oltre 130 immagini che raccontano dieci anni di lavoro fondamentali nel percorso di questa straordinaria autrice. Il percorso espositivo si concentra sugli anni Trenta e Quaranta, periodo nel quale la Lange documenta gli eventi epocali che hanno modificato l’assetto economico e sociale degli Stati Uniti.

 

 

Dorothea Lange (Hoboken 1895 – San Francisco 1965)

È stata una fotografa americana, il cui vero nome era Dorothea Margaretta Nutzhorn, ma decise prendere il cognome della madre. Figlia di immigrati tedeschi, a soli 7 anni, fu colpita dalla poliomielite, che le causò un’invalidità permanente alla gamba destra. La Lange reagì alla sua disabilità con estrema determinazione, studiando fotografia a New York con Clarence H. White e collaborando con diversi studi, come quello, di Arnold Genthe. Nel 1918 partì per una spedizione fotografica di lunga durata in giro per il mondo. Quando i soldi le finirono si fermò a San Francisco, dove aprì un suo studio. La fotografa frequentò alcuni dei fondatori del Gruppo f64, ma non aderì mai formalmente al sodalizio. Aderì invece alla filosofia della “straight photography”. La sua capillare opera di ricognizione tra disoccupati e senzatetto della California suscitò le immediate attenzioni della Rural Resettlement Administration, organismo federale di monitoraggio della crisi post 1929, diventato successivamente FSA (Farm Security Administration). Tra il 1935 e il 1939, per la Farm, la Lange fece un gran numero di reportage, sempre sulla condizione di immigrati, braccianti e operai. Nel 1935, dopo il divorzio dal primo marito, Dorothea sposò Paul Taylor che divenne l’uomo-chiave della sua attività professionale: ai reportage fotografici della moglie, Taylor contribuì con interviste, raccolte di dati e analisi statistiche.