Fino al 28 settembre 2025 il Forte di Bard in Valle d’Aosta omaggia, con grande mostra antologica, Davide Camisasca, fotografo e guida alpina nato a Milano ma residente da oltre cinquant’anni a Gressoney-Saint-Jean, ai piedi del Monte Rosa.
Gli approfondimenti promossi dal Forte di Bard nelle sale degli Alloggiamenti del Museo delle Alpi, dedicati alla montagna e a coloro che l’hanno vissuta e raccontata, si arricchiscono quindi di un nuovo capitolo. La mostra dal titolo Terre bianche raccoglie e documenta, attraverso sessanta immagini, il ricco percorso di ricerca effettuato dall’artista nell’ambito della fotografia di montagna e di reportage.
L’esposizione illustra i temi cari al fotografo e che hanno caratterizzato tutta la sua produzione, coprendo un arco temporale che va dagli anni Ottanta sino alle candide panoramiche punteggiate da minuscoli alpinisti in cordata, che risalgano agli anni 2017-2018. Quello del Rosa è il massiccio maggiormente rappresentato, in quanto montagna di casa che Camisasca ha percorso e ritratto per tutta la sua vita. Del Monte Bianco sono presenti in mostra spettacolari vedute in bianco e nero, fortemente contrastate, dall’effetto fortemente drammatico. Concludono il percorso espositivo i reportage dei viaggi nelle terre lontane del Mustang e del Tibet, di cui il fotografo descrive le popolazioni, la sacralità dei luoghi e gli sconfinati orizzonti.
Un allestimento d’effetto, dato dalla scelta stilistica della stampa in bianco e nero insieme ai formati di grande dimensione, ha l’obiettivo di ricreare, per quanto possibile, l’ambiente dell’alta montagna, nel quale il visitatore avrà la possibilità di immergersi e condividere le stesse sensazioni provate dal fotografo nel momento dello scatto.
La mostra è dunque un grande viaggio nell’immaginario raccontato da Camisasca attraverso i suoi scatti, dai quali emergono le sue due anime quella fotografica e quella alpinistica. A sottolineare questa dualità contribuiscono gli scritti di Enrico Camanni (studioso della montagna e alpinista) e di Giulia Ticozzi (fotografa e storica della fotografia), entrambi presenti nel catalogo della mostra, edito dalla Tipografia Duc.
Per info https://www.fortedibard.it/mostre/davide-camisasca-terre-bianche/
Davide Camisasca (Milano 1972)
Fotografo e guida alpina specializzato sul tema della montagna e del reportage. Ha realizzato importanti mostre personali (Milano – 1992, Ginevra – 1988, Londra – 1990, Torino – 1996, Trento – 1997). Ha pubblicato libri fotografici sul Monte Bianco, sul Gran Paradiso, sul Gran San Bernardo, sul Monte Rosa. Ha inoltre dedicato alcuni lavori fotografici al patrimonio paesaggistico e architettonico valdostano. Nel 1996, inseguendo il suo interesse per le terre e le popolazioni che vivono a cavallo della catena himalayana, ha pubblicato Tibet, verso il Monte Kailas e Mustang il regno di Lo. Ha collaborato con numerose riviste italiane e straniere, tra cui Alp, Dove, Gente Viaggi, Sciare, Pentax Family, Tracce, Tuttoturismo,Meridiani Montagne, Alpes e Berge.