Comiso e dintorni
Galleria degli Archi – Comiso
Fino al 29 Settembre 2024

Come si racconta una città? E come farlo per tre anni di seguito, con un progetto tra fotografia e scrittura? Questi gli interrogativi che si sono posti Guido Conti e Alessandro Di Salvo, curatori del progetto Comiso e dintorni, iniziativa finanziata dal Comune di Comiso, grazie ai fondi di democrazia partecipata, e oggi diventata una mostra in esposizione presso la Galleria degli Archi della cittadina iblea fino al 29 Settembre.

Gli artisti coinvolti dal 2022 in poi, grazie a delle residenze, hanno raccontato e ritratto persone, aziende, imprenditori, commercianti, agricoltori, anziani, artisti, pensionati, semplici cittadini, ognuno con una storia da narrare e da salvare.

L’idea di stare una settimana a Comiso è risultata affascinante per tutti i partecipanti perché la città è diventata, a partire dalle attività della Fondazione Bufalino, un laboratorio creativo, un teatro di posa e di narrazioni. Come la fotografia ha aiutato a guardarsi attorno, mettendo in luce come non ci siano solo problemi in una città, ma anche tanta ricchezza umana e tanto fermento che non può essere ignorato, così la parola ha contribuito a prendere coscienza della ricchezza di un territorio.

Scattare fotografie, scrivere storie è risultato essere un modo per fare memoria, di una serie di personaggi, luoghi ed eventi che pian piano sarebbero inesorabilmente scomparsi e che adesso invece vengono affidati alla Fondazione Bufalino come messaggi in bottiglia lanciati alle future generazioni di comisani.

Il laboratorio triennale che ha condotto al prodotto finale presentato in mostra è stato caratterizzato da un’intensa attività didattica fatta dall’analisi dei libri di Ferdinando Scianna, di Peppino Leone e di tanti altri grandi maestri della fotografia non solo siciliana, accompagnati dalla lettura e dallo studio di pagine significative di grandi autori come Gesualdo Bufalino, Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo e Luigi Pirandello, con puntate anche su testi di Truman Capote e Anton Cechov.

In mostra le opere di Sofia Battaglia, Antonella Berni, Nunzio Brugaletta, Giovanna Cageggi, Chiara Canzonieri, Giorgio Carbonaro, Giulia Dierna, Giorgio Distefano, Cecilia Ferlito, Antonella Galuppi, Guido Gaudioso, Marilena Lecchi, Giovanni Macca, Luisa Nifosì, Daniela Polsino, Corrado Amedeo Presti, Luana Puglisi, Rocco Schininà, Daniela Sellini e Maria Gina Taranto.