Lo scorso 20 Gennaio, a Parigi, è morto il regista francese Bertrand Blier.
Blier era nato a Boulogne-Billancourt nel 1939 ed era figlio dell’attore Bernard Blier. Da regista il suo stile, fin dalle prime pellicole, è sempre stato contraddistinto da un forte anticonformismo e da un umorismo nero e provocatorio.
Dopo aver debuttato nel 1959 come assistente di John Berry nel film Il giovane leone e dopo aver realizzato due cortometraggi, Blier diresse nel 1967 il suo primo vero film, il noir Si j’étais un espion, nel quale, tra gli attori, comparve anche il padre.
Il successo arrivò sette anni dopo col suo secondo film, la commedia I santissimi, che vide nascere tre celebrità del firmamento cinematografico francese: Gérard Depardieu, Miou-Miou e Patrick Dewaere.
Nel 1979 la sua commedia Preparate i fazzoletti vinse l’Oscar per il miglior film straniero.
Nel 1986 scandalizzò i benpensanti della borghesia conservatrice francese con Lui portava i tacchi a spillo, un film che trattava il tema dell’omosessualità.