© Barbara Zanon
Fino al 6 Ottobre, presso il Chiostro di San Lorenzo di Bibbiena, sarà visitabile Al di là dello sguardo di Barbara Zanon, mostra facente parte del percorso espositivo del Festival della Fotografia Italiana. Quello della fotografa veneziana è un esperimento nel campo della narrazione visiva. Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, essa indaga se sia possibile utilizzare questa tecnologia per raccontare storie di viaggi estremi, viaggi che nessun obiettivo ha mai potuto catturare direttamente a causa della loro natura pericolosa e sfuggente.
Materialmente il lavoro della Zanon esplora sia il percorso dei migranti che attraversano il mare alla ricerca di sicurezza, sia la nuova vita sulle coste italiane, raccontata attraverso polaroid che tendono a spiazzare ancor di più l’osservatore. Infatti, le immagini generate dall’AI, pur non essendo fotografie, evocano la realtà di esperienze segnate dalla sofferenza, dalla speranza e dall’amore. Ogni opera solleva interrogativi sulla natura della verità e della percezione in un’era dominata da immagini spesso ingannevoli.
In questo lavoro l’AI supera i suoi limiti convenzionali e si trasforma in uno strumento capace di mostrare non solo ciò che è visibile, ma anche il profondo turbamento emotivo e fisico dei suoi soggetti. Le immagini sollecitano lo spettatore a riflettere su quanto le narrative visive influenzino la nostra comprensione del mondo, spingendoci a interrogarci sulla veridicità di ciò che vediamo e sulla nostra reazione quando scopriamo che un’immagine, pur non essendo reale, rappresenta una verità quotidiana. In un’epoca in cui le “fake news” plasmano le nostre percezioni, le opere di Barbara Zanon ci costringono a fermarci ed a riflettere su ciò che diamo per scontato.
La mostra non è solo un’esplorazione delle capacità dell’AI, ma anche un invito a considerare il futuro incerto che questa tecnologia potrebbe plasmare, un futuro in cui speranza e ansia si intrecciano indissolubilmente. Attraverso Al di là dello sguardo, la fotografa non solo documenta un fenomeno attuale, ma ci sfida anche a riconsiderare il nostro approccio alla realtà visiva e alla verità stessa, in un mondo sempre più mediato dalla tecnologia.
Barbara Zanon (Venezia 1979)
Fotogiornalista e ritrattista dal 2004. Ha pubblicato sulle maggiori testate giornalistiche di rilevanza globale. Ha vinto alcuni tra i più importanti concorsi di fotografia internazionali ed esposto in personali e collettive a New York, Parigi, Londra, Barcellona, Budapest, Venezia. Collabora con l’agenzia Getty Images, è iscritta all’Ordine dei Giornalisti, e fa parte dell’associazione internazionale Women Photograph. Da alcuni anni lavora a progetti creativi e sperimentali ed è diventata un’esperta di AI.