Artissima
Oval Lingotto Fiere – Torino
1-3 Novembre 2024

di Redazione Spectrum Web
1 Novembre 202460
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Tre giorni di grande arte e mercato a Torino, dove presso l’Oval Lingotto Fiere va in scena Artissima 2024, unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all’arte contemporanea.

Come nelle edizioni precedenti anche Artissima 2024 è caratterizzata da iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale.

Da venerdì 1 a domenica 3 novembre 2024 gli spazi dell’Oval di Torino accolgono le quattro sezioni principali della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Present Future, Back to the Future e Disegni – che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over.

L’edizione 2024, che vede la partecipazione di 189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 presentano progetti monografici, così viene descritta dal suo Direttore Luigi Fassi: <<La trentunesima edizione di Artissima a Torino segna l’ingresso della fiera nel suo quarto decennio di attività, testimonianza di un marchio che è oggi un brand affermato a livello mondiale nel mercato fieristico dell’arte contemporanea. Questo risultato è stato reso possibile grazie al ruolo di incubatore di Artissima, svolto mediante un’ininterrotta attività di ricerca e scouting globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l’entusiasmo dell’incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia. Le 189 gallerie provenienti da 34 Paesi che nel 2024 partecipano ad Artissima, tra debutti, conferme e ritorni, manifestano l’attrattività della fiera e il suo saper essere crocevia di relazioni, progettualità e investimenti di mercato, che da Torino si irraggiano sul territorio nazionale e sul contesto internazionale. Al tempo stesso Artissima è un’istituzione culturale che persegue una precisa visione, quella di diffondere con maturità e responsabilità il valore sociale dell’arte contemporanea, in una logica di dialogo e cooperazione con altre istituzioni, enti pubblici e brand privati. Come rimarca il tema guida dell’edizione 2024 – The Era of Daydreaming – che sottolinea lo sconfinato potere creativo della mente nel saper progettare a occhi aperti il nostro domani, la storia di Artissima è da sempre proiettata verso il futuro e per farlo l’istituzione ha imparato ad accompagnare da vicino l’immaginario degli artisti e dei galleristi che seguono il loro lavoro. Internazionalizzazione, impresa e valore culturale sono così le tre parole chiave per comprendere come oggi Artissima sia un acceleratore di intelligenza e cambiamento a servizio di Torino, del Piemonte e di tutto il sistema artistico italiano e internazionale>>.

Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma. La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continuano a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera afferma la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione.

The Era of Daydreaming è il tema di Artissima 2024, incentrato sul daydreaming (sogno a occhi aperti) come manifestazione centrale del pensiero spontaneo e strumento di creazione proiettato verso il futuro. Oggetto di una crescente rivalutazione da parte di neuroscienziati, filosofi e artisti, il daydreaming è un’esperienza quotidiana a tutti nota: la capacità della mente di autogenerare dialogo interiore e di elaborare la propria storia di vita attraverso le forme di un pensiero visivo in continua evoluzione. Decisivo nel pensiero creativo e nella produzione artistica, il daydreaming è una forza spontanea che attiva speranze, emozioni e immaginari, forgiando il mondo che verrà e orientandolo secondo le nostre aspettative.