Il 21 Dicembre alle ora 19.00 sarà inaugurata, presso la Galleria Mania di Scicli, la mostra Vissuto e Dimenticato, personale fotografica di Mariapaola Lissandrello. La mostra rimarrà visitale fino al 22 Febbraio 2025
Quella proposta dalla fotografa modicana è un progetto fotografico frutto di una ricerca nelle tranquille campagne che circondano la sua città, alla riscoperta di un tempo dilatato. Lontano dalla frenesia della vita quotidiana, questo lavoro ha rappresentato per l’autrice una sorta di rinascita, un’opportunità di contemplazione e di meditazione.
Il concetto di tempo è stato rivisitato dalla Lissandrello, senza le pressioni del mondo esterno che spesso portano a guardare senza vedere, considerando pura azione fisica il guardare e azione percettiva il vedere.
Un viaggio introspettivo, quindi, realizzato grazie al mezzo fotografico, che si spinge dall’interno all’esterno e viceversa, insinuandosi tra il cemento instabile degli edifici marginali del luogo e la natura che silenziosamente dialoga con esso.
Mariapaola Lissandrello (Modica 2003)
Dopo un anno dell’inizio del suo percorso universitario, ha virato il suo corso di studi verso la sua reale passione iscrivendosi alla triennale di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Questo nuovo percorso di studi l’ha portata a sviluppare una tecnica personale di ripresa e una visione più profonda del mondo che la circonda. In realtà la fotografia è sempre stata una costante nella sua vita. Fin dai primi anni di scuola, scattava perché desiderava che i momenti vissuti potessero in qualche modo ripetersi e non venire dimenticati. Con il tempo, ha imparato a considerare il mezzo fotografico come uno strumento potente, capace di dare dignità a ciò che della realtà si decide di selezionare. Ma, allo stesso tempo, ha cominciato a considerarlo anche come una pratica di osservazione profonda e priva di pressioni, che permette di vedere ciò che ci circonda con occhi capaci di scardinare la superficie e andare oltre, nelle profondità delle cose.