Giovedì 7 Novembre, presso Palazzo de’ Rossi a Pistoia, si terrà un laboratorio dal titolo Anìmule. Tutti i luoghi che siamo con Claudia Losi, che propone, per piccoli e adulti, un’azione corale dove la manipolazione di materiali quotidiani diventa il punto di partenza per un’esperienza di narrazione collettiva guidata dall’artista.
Ogni giorno compiamo dei gesti, dei movimenti nello spazio attraverso cui le nostre mani, i nostri corpi esprimono un pensiero, un sentimento o un desiderio. Possono essere gesti scoordinati o pieni di grazia, appropriati o inopportuni, mirati o casuali, violenti o delicatamente preziosi. Quanto strappare un foglio di carta seguendo una forma che è solo nella nostra testa e che la qualità del materiale, la nostra abitudine a usare le mani in quel modo, può innescare l’esordio di una storia, di una nuova geografia?
Prenotazione obbligatoria scrivendo a edu@pistoiamusei.it
Claudia Losi (Piacenza 1971)
Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna e presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Ha esposto in Italia e all’estero e ha partecipato a diverse mostre collettive. La sua ricerca si focalizza sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda e sulle relazioni tra l’individuo e la collettività. La sua opera abbraccia un caleidoscopio di progetti che incarnano l’arte concepita come processo continuativo nel tempo, forme finite ma sfuggenti. La leggera qualità che caratterizza le sue opere traduce in maniera poetica la ricchezza e complessità del mondo, alla ricerca dell’aspetto straordinario che giace dietro gli oggetti più comuni, i processi di trasformazione organica, di crescita, di cambiamento. La sua relazione con la scienza e l’interesse per la natura, che sono sempre stati fondamentali nella sua opera, le hanno permesso di focalizzare l’attenzione sul camminare inteso come pratica artistica e strumento ideale per elaborare le sue riflessioni emotive e analitiche sul paesaggio.