12° Ragusa Foto Festival
Ragusa + Ibla
30 Agosto – 30 Settembre 2024

Il 30 Agosto aprirà i battenti il dodicesimo Ragusa Foto Festival con un weekend inaugurale molto intenso. Questa edizione 2024, dal significativo titolo Prendersi una pausa, sarà diretta da Stefania Paxhia, ideatrice e fondatrice del festival, e dal direttore artistico Massimo Siragusa, fotografo e docente IED, con la collaborazione del comitato scientifico e di una rete di partner culturali locali e nazionali.

Così gli organizzatori spiegano il titolo della kermesse: <<Siamo alla perenne ricerca del tempo che sembra sfuggirci. Potersi concedere una pausa non significa restare immobili. Al contrario, una pausa molte volte è il punto discriminante, il momento che dà valore a tutto il resto. “Ogni pausa è cielo in cui mi perdo” scriveva il poeta modicano Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la letteratura. Quest’anno Ragusa Foto Festival parte proprio da questi versi per offrire, grazie alla diversità degli sguardi degli autori selezionati, nuovi ‘cieli’ e nuovi orizzonti in cui potersi perdere>>.

Anche quest’anno l’attività espositiva sarà di particolare importanza all’interno del programma del festival. Sono previste infatti quindici esposizioni, ospitate in quattro differenti location (Palazzo Garofalo, Palazzo Cosentini, Palazzo La Rocca e la Chiesa sconsacrata di San Vincenzo Ferreri all’interno del Giardino Ibleo) dove resteranno visitabili fino al 30 Settembre. Tra gli autori in mostra troviamo il progetto a quattro mani di Antonio Biasiucci e Mimmo Paladino, accompagnato dai lavori di Umberto Coa, Luca Campigotto, Mario Cresci (frutto di una residenza d’artista di cui abbiamo già parlato qui), Simona Ghizzoni, Loredana Nemes, Viola Pantano, Ferdinando Scianna, Angelo Raffaele Turetta e Marco Zanta, cui si uniscono le collettive Memoria Iblea (a cura di Alfredo Corrao), Miglior Portfolio 2023 (con i lavori di Ciro Battiloro, Alessandro Cristofoletti, Claire Power) e Young Photographers from Italian Academies

Il programma sarà arricchito anche dal workshop Rallentare lo sguardo, cercare la meraviglia diretto da Angelo Raffaele Turetta, che avrà luogo dal 29 al 31 Agosto. I partecipanti saranno guidati, attraverso momenti di riflessione in aula alternati con altri di lavoro sul campo, a realizzare un racconto fotografico compiuto su Ragusa e i suoi abitanti. Il progetto migliore, realizzato durante i giorni di workshop, sarà pubblicato in una fanzine realizzata da Phaos Edizioni che sarà consegnata durante l’ultimo fine settimana del Festival, sabato 28 settembre.

Non mancherà anche quest’anno l’appuntamento con la tradizionale lettura portfolio (31 Agosto e 1 Settembre), grazie alla quale fotografi professionisti ed emergenti avranno la possibilità di poter ricevere consigli e suggerimenti utili al proprio percorso autoriale e potranno far valutare il proprio lavoro da esperti del settore fotografico e photo editor di importanti testate nazionali e internazionali. I partecipanti alle letture potranno quindi concorrere alla selezione per il Premio Miglior Portfolio 2024, (500 € e la possibilità di esporre il proprio progetto alla prossima edizione del festival). I lettori presenti quest’anno saranno: Irene Allison (giornalista e curatrice), Benedetta Donato (curatrice indipendente e direttrice Romano Cagnoni Award), Tiziana Faraoni (photo editor de L’Espresso) e Luca Santese (fotografo del collettivo Cesura Lab).

Infine, come ulteriore novità della dodicesima edizione, lo spazio espositivo dedicato all’editoria indipendente italiana. Una realtà in rapida espansione che si sta affermando per le grandi capacità creative e per la qualità delle proposte editoriali. Saranno presenti oltre venticinque case editrici che offriranno uno spaccato della loro produzione contemporanea.

Per ulteriori info www.ragusafotofestival.com